sabato 29 marzo 2014

SPERIAMO CHE MISERY SIA MORTA

Eccomi giunto alla fine del terzo mese di quest’anno iniziato come sempre senza soldi, senza grandi prospettive lavorative e con la fantastica aggiunta della GAMBA AMMALATA…

Ebbene si, dopo aver trascurato per un anno e mezzo un dolore alla zampa sinistra, mi ritrovo ora, a dover sottopormi ad un operazione di bypass all'arto…. Si il 2014 è iniziato all'insegna degli ospedali e dei maledetti aghi... Tutto quello che non ho fatto in 30 anni, si è condensato in questi 3 mesi. E sono spaventato per diverse ragioni:
Sono stato solo una notte in ospedale tre settimane fa e mi è sembrata un eternità… adesso dovrò starci almeno una settimana, più probabile 10 giorni. Terrore, terrore puro..... L’ospedale, come gli aeroporti, è uno di quei luoghi dove il tempo sembra non passi. Sfidando le leggi della fisica, Chronos “S-ciabatta” allegramente fottendosene delle lancette degli orologi, dei numeri digitali e dei telefonini….Un limbo di bianco, grigio e odore di sterilizzato... E' come mi immagino il purgartorio cattolico …
Speriamo di non finirci... meglio l'inferno...

E quindi sono in PRE- OPERAZIONE ed in PRE- ANSIA, anzi in ansia ci sono già!
E' ovvio che temo anche l’intervento in sé , l’anestesia totale che rimanda ad una completa perdita di coscienza dove chissà quali mostruosità possano entrare in contatto con il mio spirito, ma, terra terra, ciò che mi “smarona” completamente è la DEGENZA… Mi porterò tonnellate di film, vagonate di serie tv e sacchi di libri , ma so già che tra dolori, posizioni scomode, morenti nel letto di fianco, l’odore di attesa di morte che aleggia, l’indifferenza del personale che entra nella tua intimità e la manipola come fossi suo figlio neonato, rimarrò per molto tempo a fissare il soffito bianco basito…….

Questo viaggio nella sanità italiana, questo tour de force, mi ha confermato idee che erano già profondamente radicate in me. E' tutto sbagliato... l'approccio al paziente, i metodi invasivi e l'indifferenza da macellai dei medici, che ti trattano come una tagliata di manzo e non come un essere umano. Non si indaga sulla causa ma si cerca di curare un sintomo il più velocemente possibile e se nel viaggio dobbiamo infilzarti mille volte le vene per provare delle cose o se dobbiamo esondarti di liquidi chimici, bhè, caro mio, è la prassi....
Ma i pochi percorsi alternativi sono sentierini di montagna nascosti in foreste di pini ed abeti e solo chi veramente vuole ed ha l attrezzatura adatta ( tanto cash) può permettersi un esplorazione. E poi quando si parla di circolazione, io mi cago letteralmente IN MUTANDAM. Hai voglia di lavorare sui traumi infantili, a seguire una dieta a base di prodotti non raffinati mentre ti muore una gamba dal ginocchio in giù...

Oltre il danno la beffa.... Ovviamente, non mi hanno rinnovato il contratto di lavoro dovuto alle assenze per gli innumerevoli esami del sangue, tac con liquido di contrasto, eco doppler etc. Ed anche questo, seppur comprendo le ragioni di un azienda che mi conosce da 3 mesi, è conseguenza di questo sistema sociale davvero senza senso... Io sto male e tu mi lasci in mezzo ad una strada? La mia situazione ovviamente non è di quelle peggiori però se trasponiamo questo concetto ad altri casi, ci si rende conto che, mantenendo queste leggi, queste regole e queste logiche spartane, non arriveremo molto lontano.

Il mio ragazzo mi ha suggerito di vedere il mio soggiorno ospedaliero come una vacanza… Si un fantastica crociera sulla “insulina ship”, con fantastiche padelle in acciao per cagare e simpaticissimi pappagalli per pisciare che si possono comodamente riporre, pieni di urina, di fianco al tuo letto..... un'avventura in una giungla di vecchi urlanti , infermiere che dallo sguardo ti dicono “Vorrei essere in qualsiasi altro posto ma non qui con te”, dottori che ti aprono mentre parlano delle vacanze e un' esperienza sensoriale tra gli odori di malattia e disinfettante che ti circondano e penetrano senza consenso….




E poi c'è l'infermiera del turno di notte.... Misery non deve morire, avete presente ? Ecco è lei però ancora più incazzata perchè non ha il suo scrittore da torturare... In compenso un reparto pieno di pazienti... La notte che passai in ospedale, stavo giusto riuscendo ad addormentarmi quando entrò Kathy Bates come un uragano: tra imprecazioni varie, accese la luce e infilò un pover uomo novantenne che si era appena spaccato qualcosa.. Oltretutto quando questo povero essere rinsecchito si lamentò dei dolori, la pazza gli disse : “faccia silenzio che c'è un altro signore che dorme!”. Ma stai male ????? La notte passò con Misery che camminava avanti e indietro ( sempre imprecando come fosse al porto) lamentandosi al telefono o litigando con qualche collega....

Speriamo che sia in vacanza quando torno o che lo scrittore si sia liberato e l'abbia uccisa...
Però devo dire che mi ha rallegrato un pò la notte... Che ghignate quando sclerava con una collega mentre spingevano un lettino con una povera signora....

Quindi a rallegrare le mie giornate e a portare sole nella mia mente ci sono: attesa per l'operazione sperando che poi chiuda questa via crucis, necessità di cercare un lavoro non appena mi ristabilisca, impossibilità di poter tornare a correre, dispiacere e dolore per mio fratello che è anche lui in vacanza da una vita in ospedale....
Insomma, evidentemente il cosmo mi sta gridando qualcosa ma io ancora non ci capisco un cazzo… Ho una mia teoria sulla gamba malata, ma non ne sono sicuro. Mio grande nemico morale è sempre stato il fumo…
Ho sempre fumato con un gran senso di colpa essendo anche una persona sportiva ed un cantante … Questo problema mi ha convinto a smettere e punto. E’ passato un mese ma ancora non ne sono orgoglioso….
Non so come reagire a tutto ciò, dove trovare il dizionario per poter capire ed interpretare i messaggi del mio corpo e del mio spirito ma ho deciso perlomeno di arrendermi….


Padre fai di me ciò che vuoi come disse il primo hippie della storia… E che sia padre, madre, trans o un elefante con la testa di un lupo anch’io dico e grido FAI DI ME CIO' CHE VUOI….
Non voglio perdere tempo e quel poco buon umore che mi rimane maledicendo divinità e chiedendo perché proprio a me ? anche se questa domanda, se girata in maniera positiva, potrebbe essere risolutiva.
Ma non ho gli strumenti per indagare e spero che questa situazione mi convinca, come per il fumo, a trovare una persona che possa guidarmi nel labirinto della mia esistenza….

Ma c’è una nota positiva in tutto ciò… Ad alleggerire i fardelli che mi sto portando dietro ogni giorno è arrivato un vecchio gioiellino che tanta gioia diede a me a ad alcuni amici….
Per il decimo anniversario credo è uscita una copia rimasterizzata del gioco di ruolo fantasy più bello in assoluto FINAL FANTASY X … ovviamente comprato subito il giorno del lancio, con mega-guida per riscoprire e ri-esplorare il fantastico mondo di Spira dove volentieri mi farei una vacanza…. E rincontrare i protagonisti di questa avventura mi emoziona….
Ovviamente non posso che riflettere sul tempismo… proprio in questo periodo diciamo pure MERDOSAMENTE CURIOSO ritorna una bolla di serenità e di buoni ricordi che mi coccola …..


E seguendo la regola dell 'abbandono, tra una partita ed un turpiloquio perchè i miei nervi sono sempre in alta tensione,  ripeto il mantra cercando la calma:

Dio, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare le cose che posso,
e la saggezza per conoscerne la differenza
Ovviamente ad ognuno il suo Dio... 

E buona calma a tutti.....