E poi volevo impegnare il mio tempo davanti al pc con qualcosa di un po’ più interessante ed utile che il ritrono di X files.
E me ne sono pentito amaramente.
Nel giro di un paio d’ore, guardando solo 2 reportages ho scoperto che:
-India e Pakistan giocano a chi ha il nucleare più grosso per la regione del Kashemir. India non vuole cedere e Pakistan lo vuole in quanto la popolazione è prevalentemente musulmana come la loro.
-Gli abitanti della Corea del Nord sono pressochè prigionieri e vivono in un paese che non sa soddisfare il fabbisogno alimentare ed elettrico e i cittadini devono intraprendere rischiosissime avventure attraverso la Cina ( che non li riconosce come rifugiati) per potersi rifugiare in Tailandia e assaporare qualcosa di simile alla libertà.
-Ogni anno il livello del mare aumenta in maniera esponenziale a causa del disgelo degli Iceberg e Ghiacciai della Groenlandia e del Polo sud. Il tutto dovuto al riscaldamento globale, conseguenza dell’enorme emissione di diossido di carbonio che trattiene le particelle di calore e quindi fa aumentare la temperatura generale. Oltretutto l’inquinamento e i continui incendi nel mondo creano delle polveri, una specie di fuliggine nera che viene trasportata attraverso l’aria fino in Groenlandia, si deposita sul ghiaccio colorandolo di nero ed il nero assorbe i raggi del sole (scaldando e facendo sciogliere il ghiaccio) invece di rifletterlo come il bianco
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCstim360fH28vlOGH3Qh1NItOlPAixxSIzq23SjMWz_DmFQvhdZh_WJP54ETSYPf3mZt9eqUasFbcp0o7fMFP3UY0HUpQiCu6elPYGrYJzDGZDzAeOfeAY8hulav2u6iLvJrWRfrDcLw/s1600/DESER.jpg)
E queste informazioni hanno frustato e frustrato la mia mente solo nel giro di 2 ore. Guardando e
ascoltando questi racconti mi sono incazzato, intristito, vergognato, allibito ho fumato 5 sigarette e avevo voglia di scappare sulla Luna…..
E poi mi chiedo perché mi piace leggere i romanzi fantasy, vedere serie di supereroi e non guardo il
telegiornale? E’ un mio atto di difesa nei confronti di situazioni che mi superano e alle quali non so come reagire.
E quindi scelgo di non sapere….
Preferisco un panorama ristretto al mio possibile che la grande sensazione di impotenza riguardo queste atrocità politico-naturali. Oltretutto la causa dei nostri mali siamo solo noi stessi. Avere un pianeta stupendo a disposizione e fare di tutto per distruggerlo nel più breve tempo possibile forse ha il suo perché ontologico, cosmico; probabilmente è una tappa necessaria nella lenta, lentissima , bradiposa evoluzione dell’uomo.
Si, perché se è vero ad esempio che la tecnologia ha uno sviluppo velocissimo, l’atteggiamento
dell’uomo nei confronti di un potere materialista e dei propri simili, oggi, 2016, è rimasto al tempo delle crociate.
Questa macro riflessione, mi riporta al micro…. Siamo causa dei nostri mali. Non abbiamo ancora la
capacità di volerci bene veramente e quindi di amare ciò che ci circonda . E si affaccia timido timido il pensiero che forse l’umanità smetterà di essere parassita infestante quando capirà che le proprie malattie non sono cause ma conseguenze. Potremo forse guarire il mondo quando impareremo a guarire noi stessi.
O magari sarà più facile il contrario…Prima distruzione e poi ricostruzione… mah..
Armonia ed equilibrio sono due concetti che la natura spiega senza bisogno di parole. L’umanità si prodiga tra libri, conferenze, arte e cultura per divulgare il verbo ma in realtà ancora non li possiede.
E poi non capisco come faccia la gente a vivere serena sapendo che ogni giorno le persone vengono uccise, derubate stuprate, che ci sono esecuzioni sommarie di innocenti, che si lotta per la libertà di espressione con il sangue, che non tutti i popoli hanno garantiti i diritti minimi per considerarsi esseri umani. Che alcuni uomini, pochi ma potenti, stanno smantellando, bruciando, prosciugando, sciogliendo il mondo per sporchi dollari che non riusciranno neanche a spendere prima che termini la loro dannosa vita. Io, se tutti i giorni fossi bombardato da queste informazioni, credo potrei diventare ancora più instabile di quello che sono!
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4FehPRemiponm_Wj14OJcuNZmRcMf8MsyKd-XCcRU0lwhiUmUO5LpIkhtxxhWg75tCuqLpdkPWq3SYg69vru8WoZDmtvIRFTmpH6YbqFfIwPK_Jdm_aL2Ook90hfVLGXELZGWjvZiAbE/s1600/KUR.png)
Sinceramente, io vivevo meglio prima di sapere delle stragi in Corea del Nord e della situazione dei Curdi in Siria.
E purtroppo non condivido la visione di molti che dicono l’unione fa la forza… Se tutti cambiamo modo di pensare allora… si vabbè .. .Se tutti oggi smettiamo di utilizzare prodotti che dipendono dalla raffinazione del petrolio allora le multinazionali petrolifere chiudono…. Ma è possibile che tutti nel mondo facciano una cosa del genere ? Tutti insieme? Non credo. E poi, mettiamo il caso che ci si riesca in questo utopico intento. Via il petrolio, ad esempio e benvenuta energia alternativa. Non credete forse che anche li ci sarebbero dei personaggi pronti a fare di tutto pur di arricchirsi e sfruttare la situazione?
Ed il fatto che qualcuno possa scendere in piazza per gridare i crimini dell’oligarchia mafiosa che ci governa può veramente cambiare qualcosa? A parte far ridere i suddetti mafiosi ovvio...
E qui di solito mi dicono: “ E allora vivi nel tuo guscio e sbattitene le palle!”. E di fatto è quello che faccio…
La mia preoccupazione è direttamente proporzionale all’intervento possibile per far cessare la
preoccupazione stessa…. Insomma, guardo nel mio orto e faccio quello che posso per tenerlo vivo e rigoglioso... e non sempre ci riesco!
E quando un figlio di troia ignorante decide di radere al suolo la foresta amazzonica, prosciugare oceani e liberare nell'aria tonnellate di sostanze tossiche al giorno cosa posso fare IO? Usare carta riciclata?
E se un dittatore trucida la famiglia di una ragazza che tenta di fuggire dal suo paese nella speranza di poter vivere libera, IO cosa posso fare in merito? Mettere uno striscione sul balcone?
E se un pazzo scatenato si sveglia una mattina e decide di lanciare 10 bombe nucleari al paese vicino IO che cazzo faccio? Mi incateno davanti all'ambasciata con le tette al vento e grido "NO AL NUCLEARE!!!"?
Per cui preferisco non sapere cosa succede alle vittime e cosa stanno organizzando i carnefici.
Scelgo di aiutare la vecchietta che cade per terra davanti a casa mia e dare ogni tanto due euro al tizio fuori dal supermercato.
Riesco a salvarmi da questo loop di impotenza perchè credo che ciò che capita è ciò che debba capitare… con dispiacere ma lo credo. Non ritengo ci sia un Dio che punisce (siamo bravissimi a punirci da soli!) ma che ogni anima si incarni con un proposito e che l’anima incarnata globale dell’umanità sia un bambino di un paio d’anni che ancora non sa distinguere il sé dal resto. Per cui tutto è suo e lo deve essere subito. E in questo modo mi giustifico le atrocià che, pur sapendo che esistono, preferisco non conoscere. O non conoscere a fondo per lo meno. Evitare che mi diano orribili immagini da associare a orribili fatti.
E come disse un noto comico italiano.. la realtà è il mio mal di vivere, evviva la fantasia.
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